Vissi d’Arte è un monologo su Puccini a cento anni dalla morte di e con Alfonso Masi. Puccini, nel letto di un ospedale a Bruxelles, ripercorre i sentieri della sua vita evocando affetti personali e personaggi nati dalla propria arte, specialmente figure di donne. Emergono quindi ricordi raccontati dal narratore e brani cantati tratti da Tosca, Bohème, Turandot, La fanciulla del West, Madama Butterfly, Manon Lescaut. In questo modo parole e musica si compenetrano per delineare la figura dell’artista morto il 29 novembre 1924.
Alfonso Masi
Soprano: Victoria Burneo Sanchez
Baritono: Walter Franceschini
Pianista: Claudio Vadagnini
Scheda spettacolo
Alfonso Masi
Soprano: Victoria Burneo Sanchez
Baritono: Walter Franceschini
Pianista: Claudio Vadagnini
Produzione: Aurona
Artisti
Alfonso Masi
Attore e autore
Alfonso Masi recita da più di sessant’anni. Ha scritto e interpretato recital su numerosi poeti, scrittori, personaggi ed eventi storici; al suo attivo ha monologhi sulla Shoah, su Segantini, sulla figura di Giuda, su Puccini, sulla Grande Guerra e sulla ritirata di Russia, realizzata in collaborazione con i cori ANA, Cima Vezzena, Costalta, Coro Amicizia di Volano e Gruppo Amarcord. In campo musicale è stato voce narrante in recital, sempre da lui ideati, su Mozart, Schubert, Schumann, Beethoven e Chopin, in “Platéro y Yo” di Castelnuovo-Tedeschi, nel Cantico dei Cantici insieme al Coro Nicolò d’Arco. infine ha collaborato con l’Orchestra Haydn per Le Ultime parole di Cristo in croce. In totale ha realizzato più di 900 repliche; attualmente è impegnato nel monologo di Patrick Suskind, Il contrabbasso, e nel recital Mahler, le ultime estati a Dobbiaco.
Victoria Burneo Sanchez
Soprano
Nata a Loja-Ecuador si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica Salvador Bustamante Celi, conseguendo poi la laurea con lode in Educazione Musicale presso l´ Università Nazionale di Loja. Vincitrice di una borsa di studio per Canto Lirico in Italia ha conseguito brillantemente la laurea di secondo livello presso il Conservatorio di Bolzano. Soprano Solista nelle più importanti orchestre ecuadoriane con cui ha svolto numerosissimi concerti e tournée in Sudamerica. Da quando è in Europa oltre a svariati concerti ha cantato come solista nelle opere: Il filosofo di campagna, Elisir d’amore, Suor Angelica, Il Barbiere di Siviglia, L’occasione fa il ladro, Don Giovanni, Traviata, Trovatore, Cavalleria Rusticana, Turandot, Madama Butterfly, La Sonnambula, Conturina, Aneta.
Walter Franceschini
Baritono
Nato a Trento, compie gli studi di canto a Bolzano, sotto la guida del M°Vito Maria Brunetti. Nel 2004 frequenta un masterclass con il M° Luciano Pavarotti. Vincitore dei concorsi lirici internazionali: “Val di Sole” (TN) 2004 presieduto dal M° Bruno Dal Monte; “Città di Merano” (BZ) 2007 presieduto da Katia Ricciarelli; “G.B.Velluti” (Dolo, VE) 2007 presieduto da Magda Olivero; Festival “Assemblee Teatrali ” Balasicha Russia. Registra per la “Live Recording” la prima esecuzione assoluta del Requiem for the President, scritto da Antonio Busellato in memoriam di John Fitzgerald Kennedy. Incide arie di Tosti e Bellini presso Radio Vaticana accompagnato al pianoforte dal M° G. Velluti. Registra per le Post Finance 2011 (CH) “Carmina burana”. Canta nella prima esecuzione dell’Opera “Aneta”in lingua Ladina, composta da Claudio Vadagnini. É al Festival d’Opera’ di Avenches, al Festival Verdi di Busseto, per la Fondazione Arena di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, in molti teatri italiani ed esteri: Russia, Romania, Repubblica Ceca, Germania, Svizzera, Marocco, Inghilterra, Slovenia e Croazia.
Claudio Vadagnini
Direttore e pianista
Nato a Trento il 18 settembre 1974, si è diplomato brillantemente in Pianoforte, Composizione, Direzione d’Orchestra, Didattica della Musica e Direzione d’Opera Lirica nei Conservatori di Trento, Milano, Bolzano e Reale Accademia Filarmonica di Bologna. Ha all’attivo circa 150 concerti pianistici soprattutto come accompagnatore di cantanti. Direttore del settore musicale dell’Università Popolare Trentina, docente in varie istituzioni del Trentino Alto Adige, ed estere come la fondazione Showa (Jpn), il Conservatorio di Guayaquil (Ecu), l’Università Nazionale di Loja (Ecu). Ha composto due opere su libretto di Fabio Chiocchetti: “Conturina” e “Aneta”, inventando il genere “opera ladina”, incise e riprese anche per la RAI, insieme a musiche di scena, didattiche, trascrizioni e revisioni di opere e operette, vari brani strumentali e corali.Nel 1991 ha iniziato la carriera come direttore di coro dirigendo nel tempo i “Cantori di Seregnano”, “Coro Monte Bondone”, “Coro Paganella”, “Coro Lirico G. Verdi – Bolzano”, “Estrolirica” e “I Musici Cantori”, collezionando più di 800 concerti di cui molti all’estero, 10 incisioni e una videocassetta.
Ha approfondito svariati campi nell’ambito della direzione in particolare dirigendo numerose recite operistiche e concerti sinfonici in Italia e all’estero. È fondatore e direttore artistico dell’Associazione Musicale Aurona di Moena e Trento.
Associazione Musicale Aurona
Fondata nel 2001 con sede a Moena, l’Associazione Aurona si pone come obiettivo la ricerca, la diffusione e la produzione di composizioni, concerti e spettacoli musicali di generi ed epoche diverse, sia in ambito locale che internazionale con cantanti ed orchestra formata da musicisti delle province di Trento e Bolzano. Inoltre, promuove la divulgazione della cultura musicale coinvolgendo, valorizzando e stimolando l’attività di musicisti locali, di gruppi, associazioni e strutture formative già operanti sul territorio. L’Associazione promuove la vita musicale locale con particolare riguardo alle espressioni della comunità ladina e di altre minoranze etnico-linguistiche. Svolge la propria attività in collaborazione con diverse realtà musicali ed in stretta collaborazione con Enti ed Istituzioni come il Coro Lirico G. Verdi di Bolzano, il Coro Paganella, EstroLirica, TeatroE, Estroteatro, Teatro di Villazzano.
In più di vent’anni di attività, l’Associazione ha prodotto oltre 60 rappresentazioni operistiche complete, più di 200 concerti da quelli solistici a quelli sinfonici, spettacoli teatrali originali, pubblicazioni, incisioni oltre a riprese con la RAI e altre emittenti locali. Presente costantemente sui più importanti palcoscenici regionali, ha avuto varie occasioni per svolgere la propria attività nel resto d’Italia e all’Estero. Collabora abitualmente con artisti di respiro internazionale con un occhio di riguardo alla valorizzazione dei talenti locali.
Fiore all’occhiello dell’Associazione è l’orchestra omonima, che, a formazione variabile, è finalizzata a integrare stabilmente l’offerta culturale territoriale attingendo al repertorio esecutivo tradizionale ma anche proponendo programmi innovativi con musiche originali. Nel corso degli anni l’orchestra ha affinato le capacità interpretative sotto la guida del primo violino Marcello Defant e del direttore Claudio Vadagnini raggiungendo un ottimo affiatamento e livello esecutivo specialmente nel repertorio operistico. Ad integrazione dell’organico stabile, si convocano giovani musicisti al fine di offrire loro un’opportunità di crescita ed esperienza. Questa condizione rappresenta un impegno a favore della formazione e dell’inclusione sociale, offrendo ai giovani talenti un’opportunità di formazione e crescita in un contesto professionale e di alto livello artistico. Riteniamo che l’apertura dell’orchestra alla partecipazione di giovani musicisti costituisca un’occasione di arricchimento del bagaglio culturale e artistico dell’intero organico, oltre che un’opportunità di rinnovamento e di continuità generazionale, rappresentando una scelta strategica per garantire la crescita e il successo dell’orchestra nel tempo.
Scheda tecnica
Scheda tecnica:
Durata dello spettacolo: 60 minuti circa
Montaggio e prova di assestamento: 2 ore prima dell’inizio dello spettacolo
Smontaggio: 1 ora dalla fine dello spettacolo
Dotazione tecnica richiesta:
– Collocazione: teatro o sala da concerto
– Spazio: minimo 4 m (larghezza) x 3 m (profondità)
– Pianoforte (se non disponibile provvederemo ad utilizzare il nostro pianoforte digitale in dotazione Kawai 920)
– Luci: piazzato bianco
– Impianto audio: microfono ed amplificazione per la presentazione