1943 – 2023 2 settembre: Recital teatrale in quattro atti unici di carattere storico/narrativo capaci di mescolare più linguaggi ed espressioni artistiche. In occasione dell’80.mo anniversario del primo bombardamento su Trento del 2 settembre 1943 e dell’altrettanto importante ricorrenza ottantennale dell’armistizio italiano dell’8 settembre 1943, si ripercorrono ricordi, emozioni e brani di vita accaduti nella nostra città come in Italia e nel mondo, affinché la memoria non sia solo rimembranza, ma anche partecipata riflessione attorno al dovere di non dimenticare.
Progetto dell’Associazione culturale Club Armonia in collaborazione con Associazione Amici della Portela, ANA Sezione
di Trento, Cassa di Trento e Comune di Trento.
Soprano: Victoria Burneo Sanchez
Violino: Michael Isac Girardi
Pianista: Claudio Vadagnini
Scheda spettacolo
Produzione: Club Armonia – Aurona
Artisti
Claudio Vadagnini
Direttore
Nato a Trento il 18 settembre 1974, si è diplomato brillantemente in Pianoforte, Composizione, Direzione d’Orchestra, Didattica della Musica e Direzione d’Opera Lirica nei Conservatori di Trento, Milano, Bolzano e Reale Accademia Filarmonica di Bologna. Ha all’attivo circa 150 concerti pianistici soprattutto come accompagnatore di cantanti. Direttore del settore musicale dell’Università Popolare Trentina, docente in varie istituzioni del Trentino Alto Adige, ed estere come la fondazione Showa (Jpn), il Conservatorio di Guayaquil (Ecu), l’Università Nazionale di Loja (Ecu). Ha composto due opere su libretto di Fabio Chiocchetti: “Conturina” e “Aneta”, inventando il genere “opera ladina”, incise e riprese anche per la RAI, insieme a musiche di scena, didattiche, trascrizioni e revisioni di opere e operette, vari brani strumentali e corali.Nel 1991 ha iniziato la carriera come direttore di coro dirigendo nel tempo i “Cantori di Seregnano”, “Coro Monte Bondone”, “Coro Paganella”, “Coro Lirico G. Verdi – Bolzano”, “Estrolirica” e “I Musici Cantori”, collezionando più di 800 concerti di cui molti all’estero, 10 incisioni e una videocassetta.
Ha approfondito svariati campi nell’ambito della direzione in particolare dirigendo numerose recite operistiche e concerti sinfonici in Italia e all’estero. È fondatore e direttore artistico dell’Associazione Musicale Aurona di Moena e Trento.
Victoria Burneo Sanchez
Soprano
Nata a Loja-Ecuador si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica Salvador Bustamante Celi, conseguendo poi la laurea con lode in Educazione Musicale presso l´ Università Nazionale di Loja. Vincitrice di una borsa di studio per Canto Lirico in Italia ha conseguito brillantemente la laurea di secondo livello presso il Conservatorio di Bolzano. Soprano Solista nelle più importanti orchestre ecuadoriane con cui ha svolto numerosissimi concerti e tournée in Sudamerica. Da quando è in Europa oltre a svariati concerti ha cantato come solista nelle opere: Il filosofo di campagna, Elisir d’amore, Suor Angelica, Il Barbiere di Siviglia, L’occasione fa il ladro, Don Giovanni, Traviata, Trovatore, Cavalleria Rusticana, Turandot, Madama Butterfly, La Sonnambula, Conturina, Aneta.
Associazione Musicale Aurona
Fondata nel 2001 con sede a Moena, l’Associazione Aurona si pone come obiettivo la ricerca, la diffusione e la produzione di composizioni, concerti e spettacoli musicali di generi ed epoche diverse, sia in ambito locale che internazionale con cantanti ed orchestra formata da musicisti delle province di Trento e Bolzano. Inoltre, promuove la divulgazione della cultura musicale coinvolgendo, valorizzando e stimolando l’attività di musicisti locali, di gruppi, associazioni e strutture formative già operanti sul territorio. L’Associazione promuove la vita musicale locale con particolare riguardo alle espressioni della comunità ladina e di altre minoranze etnico-linguistiche. Svolge la propria attività in collaborazione con diverse realtà musicali ed in stretta collaborazione con Enti ed Istituzioni come il Coro Lirico G. Verdi di Bolzano, il Coro Paganella, EstroLirica, TeatroE, Estroteatro, Teatro di Villazzano.
In più di vent’anni di attività, l’Associazione ha prodotto oltre 60 rappresentazioni operistiche complete, più di 200 concerti da quelli solistici a quelli sinfonici, spettacoli teatrali originali, pubblicazioni, incisioni oltre a riprese con la RAI e altre emittenti locali. Presente costantemente sui più importanti palcoscenici regionali, ha avuto varie occasioni per svolgere la propria attività nel resto d’Italia e all’Estero. Collabora abitualmente con artisti di respiro internazionale con un occhio di riguardo alla valorizzazione dei talenti locali.
Fiore all’occhiello dell’Associazione è l’orchestra omonima, che, a formazione variabile, è finalizzata a integrare stabilmente l’offerta culturale territoriale attingendo al repertorio esecutivo tradizionale ma anche proponendo programmi innovativi con musiche originali. Nel corso degli anni l’orchestra ha affinato le capacità interpretative sotto la guida del primo violino Marcello Defant e del direttore Claudio Vadagnini raggiungendo un ottimo affiatamento e livello esecutivo specialmente nel repertorio operistico. Ad integrazione dell’organico stabile, si convocano giovani musicisti al fine di offrire loro un’opportunità di crescita ed esperienza. Questa condizione rappresenta un impegno a favore della formazione e dell’inclusione sociale, offrendo ai giovani talenti un’opportunità di formazione e crescita in un contesto professionale e di alto livello artistico. Riteniamo che l’apertura dell’orchestra alla partecipazione di giovani musicisti costituisca un’occasione di arricchimento del bagaglio culturale e artistico dell’intero organico, oltre che un’opportunità di rinnovamento e di continuità generazionale, rappresentando una scelta strategica per garantire la crescita e il successo dell’orchestra nel tempo.